Uno sguardo ai problemi oculari di cane e gatto

Secchezza, arrossamenti, irritazioni e piccole lesioni a carico della cornea sono tra i problemi oculari di più frequente riscontro in cane e gatto. Come riconoscerli e gestirli nel modo più appropriato?

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Anche cane e gatto possono andare incontro a molteplici problemi oculari, che però non riescono a “comunicare” apertamente.

Inoltre, sebbene la loro vista sia meno sviluppata dell’udito e dell’olfatto, è comunque essenziale per consentire ai nostri fedeli compagni di vita di esplorare il mondo, interagire con noi e con i loro simili, evitare minacce.

Per questo è importante effettuare controlli periodici e cogliere eventuali segnali di disagio.

A tal proposito, ecco una breve panoramica su alcuni dei disturbi più comuni che possono colpire gli occhi degli amici animali.

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Secchezza oculare

Più di un terzo dei problemi oculari riscontrati in cane e gatto è rappresentato dalla secchezza, vale a dire un deficit nella produzione di lacrime da parte delle apposite ghiandole.

E se il film lacrimale che riveste la cornea si altera, diminuisce la sua capacità di mantenere gli occhi lubrificati, protetti e allontanare materiale estraneo, esponendo all’insorgenza di infiammazioni.

La condizione può essere temporanea, qualora provocata da raggi UV, vento e dalla frequentazione di ambienti secchi/polverosi, oppure cronica (sindrome dell’occhio secco).

In questo secondo caso può dipendere da patologie sottostanti, anomalie strutturali, cause infettive, assunzione di farmaci e postumi di interventi chirurgici.

I segni clinici più evidenti di secchezza sono opacità oculare, scolo di muco, arrossamenti, ripetuta ed eccessiva chiusura delle palpebre, mentre prurito, bruciore, affaticamento visivo e dolore sono i sintomi caratteristici.

Occhi rossi e irritati

Non di rado, le nostre bestiole soffrono di arrossamenti e irritazioni oculari che possono avere diversi motivi scatenanti, oltre alla già citata secchezza.

Potrebbero infatti essere provocati dal contatto con allergeni (pollini, polvere, muffe, profumi o essenze per la casa, fumo), da corpi estranei come la terra o la sabbia, dalla proliferazione di batteri, virus e parassiti, da difetti di posizionamento delle palpebre o delle ciglia e da malattie oculari.

Spesso irritazioni e rossori si associano a un’abbondante lacrimazione che determina una colorazione maleodorante del pelo intorno alla zona, gonfiore, prurito intenso e tendenza a tenere gli occhi socchiusi.

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Bisogna poi considerare che cani e gatti, proprio come avviene per tutti gli altri fastidi oculari, strusciandosi o grattandosi l’occhio irritato possono ulteriormente aggravare la situazione e infliggersi danni ancora più seri.

Piccole lesioni oculari

Talvolta un corpo estraneo può procurare una ferita più o meno profonda agli occhi dei pet, con la possibilità peraltro che venga complicata da batteri.

Parliamo ad esempio di spighe, spine e degli stessi artigli del gatto che rischiano di lacerare le palpebre fino a intaccare la cornea, causando un’ulcerazione che genera dolore acuto, arrossamenti, iper-lacrimazione e sensibilità alla luce.

Come accorgersi se l’animale ha subito una lesione?

Fatica a tenere aperto l’occhio interessato, la cornea può non essere più trasparente, ma visibile con presenza di macchie in superficie, si notano venuzze evidenti ed edemi.

Le razze più predisposte a inconvenienti di questo tipo sono quelle brachicefale, ovvero con il muso schiacciato, poiché i bulbi oculari sporgenti aumentano la suscettibilità a eventi traumatici.

Il ruolo degli spray oftalmici in caso di problemi oculari di cane e gatto

Innanzitutto, se si pensa che il proprio amico a quattro zampe presenti qualche disturbo a livello oculare, bisogna rivolgersi al proprio Veterinario di fiducia per permettergli di valutare attentamente la situazione, formulare una diagnosi e prescrivere le terapie più opportune.

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Per trattare in modo mirato le diverse problematiche oculari di minore entità, possono essere d’aiuto anche i tre nuovi spray oftalmici isotonici della linea OphPet, a base di acido ialuronico in concentrazioni crescenti:

  • OphPet Hydra Spray, con acido ialuronico reticolato che favorisce l’idratazione riequilibrando le condizioni fisiologiche dell’occhio, è in grado di lenire la secchezza occasionale e l’affaticamento dovuti a fattori ambientali;
  • OphPet Hydra Refresh Spray, con acido ialuronico più acque distillate di camomilla e fiordaliso, aiuta a stabilizzare il film lacrimale e a lubrificare l’occhio, donando sollievo in caso di arrossamento e irritazione causati, ad esempio, da fattori allergici;
  • OphPet Hydra Restore Spray, con acido ialuronico a basso e alto peso molecolare, più polimeri idrofili-umidificatori ed estratto di Centella asiatica, tradizionalmente impiegato in caso di traumi oculari, oltre a idratare l’occhio facilita una più rapida riepitelizzazione dei tessuti, per cui è indicato in caso di sindrome dell’occhio secco, piccole lesioni e discomfort post-chirurgico.

Tutti gli Spray OphPet, nati dalla decennale esperienza di C.O.C. Farmaceutici, sono senza l’uso di conservanti e caratterizzati da un innovativo sistema di erogazione che garantisce assoluta sterilità e facilita l’applicazione assicurando un’esperienza gradevole all’animale.

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