Le pulci sul cane sono la più comune delle parassitosi.
Questi minuscoli insetti si trovano in tutta Italia e vivono in qualunque ambiente riscaldato e al riparo dalla luce: appartamenti, tappeti, prati, divani, cucce, aiuole, cespugli ombreggiati e quant’altro.
Ma come si può fare per prevenire e curare i disagi provocati da questi parassiti?
Scopriamolo subito in questa pratica guida.
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Che cosa sono e come sono fatte le pulci
Le pulci sono dei parassiti caratterizzati da un corpo schiacciato di colore marrone scuro oppure nero, le cui misure variano da 1 a 3 millimetri.
Sono sprovviste di ali, ma in compenso sono dotate di sei zampe.
Le due posteriori danno loro la forza e lo slancio necessario per saltare da un animale all’altro.
In natura esistono all’incirca duemila specie, ma quella che colpisce maggiormente il cane è quella del gatto, ossia la Ctenocephalides felis.
Come vivono e si riproducono le pulci
Le pulci vivono e si riproducono sul manto del cane, del quale succhiano il sangue per nutrirsi.
Gli esemplari adulti sono inoltre soliti deporre le loro uova durante le ore notturne.
Queste ultime cadono sul suolo, si schiudono e liberano le larve.
Le larve si nutrono non solo degli escrementi delle pulci adulte, ma anche di altri elementi organici presenti nell’ambiente.
I luoghi domestici, essendo riscaldati, rappresentano l’habitat ideale per i fastidiosi parassiti, i quali rappresentano un problema durante i dodici mesi dell’anno.
Come individuare la presenza delle pulci sui cani
Non sempre è possibile individuare le pulci muoversi sul manto dell’animale.
Per tale ragione è bene prestare attenzione all’eventuale presenza di puntini neri all’interno della cuccia o sul tuo cane.
Questi non sono altro che le loro feci.
Per accertarti puoi fare inoltre questa prova: posiziona il tuo peloso su un telo di colore chiaro, friziona il pelo e bagna i punti neri caduti con un po’ d’acqua.
Se si formano degli aloni rossastri, significa che è stato colpito dalle pulci e devi correre quanto prima ai ripari.
Malattie originate dalle presenza di pulci
Le pulci sono capaci di originare malattie anche molto serie, tra cui:
- dimagrimento;
- dermatite allergica da pulci caratterizzata da rossore, notevole prurito in grado di indurre il cane a ferirsi con morsi e graffi;
- diradamento e caduta del pelo;
- anemia;
- debolezza;
- bartonellosi, i cui sintomi sono febbre, nausea, dolori ossei, lesioni a fegato e cuore e debilitazione;
- Dipylidium caninum, una parassitosi intestinale capace di colpire anche l’essere umano.
Sintomi dati dalla presenza di pulci nei cani
La presenza di pulci può far manifestare i seguenti sintomi:
- prurito costante del cane, specialmente in prossimità di orecchie, zona dorsale e collo;
- continua irrequietezza, la quale porta il peloso a leccarsi e mordicchiarsi il pelo con insistenza;
- presenza di zone con gonfiori, alopecia e crosticine;
- presenza di piaghe, pustole ed eritemi.
Come eliminare le pulci dal cane
Quanto realizzi che il tuo cane ha le pulci, occorre fare un lungo bagno con acqua tiepida più un apposito shampoo antiparassitario.
Tutte le parti del corpo, eccetto orecchie e occhi, devono essere ben strofinate, soprattutto quelle particolarmente calde come collo, ventre, genitali e ascelle.
Quando hai terminato il bagno, utilizza un pettine parassitario oppure un pettine anti-pidocchi, in modo da pettinare il manto dell’animale in profondità.
Ogni pulce che trovi, per evitare che si accomodi nuovamente, deve essere subito uccisa.
Lo shampoo antiparassitario è un rimedio temporaneo, per prevenire ulteriori infestazioni puoi applicare un antiparassitario.
Esistono diverse soluzioni: collari, fialette (spot-on), spray o compresse.
Prima del trattamento chiedi consiglio al tuo Medico veterinario di fiducia e leggi attentamente il foglietto illustrativo.
Come rimuovere le pulci dall’ambiente
Quando ti appresti a rimuovere le pulci dal tuo cane, è altrettanto fondamentale eseguire la medesima operazione anche nell’ambiente in cui vivete.
Prendi quindi un aspirapolvere dotato di sacchetto da gettare subito dopo l’uso, lava coperte e cucce del cane ed esponile al sole.
È importante usare prodotti antiparassitari ambientali negli ambienti frequentati dall’animale.
Se disponi di un giardino, falcia con cura l’erba e rimuovi tutti i rami secchi.
