Negli ultimi anni gli episodi di intossicazione causate dall’ingestione di droghe e farmaci sono in aumento in cane e gatto.
I cani sono più predisposti a questo tipo di eventi per la loro minor selettività alimentare rispetto ai gatti.
Inoltre, tra loro c’è una categoria particolarmente a rischio intossicazione che è quella dei cani poliziotto per possibile inalazione o per ingestione di droghe.
Uno studio italo-croato ha fatto il punto sulle attuali conoscenze sulle intossicazioni da droghe o farmaci nei pet.
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Sintomi da intossicazione da droghe e farmaci in cane e gatto
Amfetamine e metamfetamine
Le amfetamine sono droghe psicotrope impiegate, originariamente, per il trattamento dell’ADHD (o disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività – Attention Deficit Hyperactivity Disorder) dell’uomo e della narcolessia.
Le metanfetamine, invece, nascono come droga illecita e sono psicostimolanti con elevato effetto di dipendenza, bassi costi e facilità di sintesi: tutto ciò le ha rese la seconda droga illecita più consumata al modo.
Secondo l’AAPCC (American Association of Poison Control Centers), dal 2005 al 2014 queste sostanze sono state la causa dello 0,1% di tutte le intossicazioni nel cane e dello 0,07% nel gatto.
La sintomatologia si presenta entro 30 minuti e dura per diverse ore con: iperattività, aggressività, aumento della temperatura (ipertermia), dilatazione delle pupille, tremori, andamento in cerchio (circling), convulsioni, tremori della testa (head bobbing) e morte.
Ecstasy (mDma)
L’ecstasy o MDMA è una tipologia di amfetamine con caratteristiche in parte simili a queste ultime con cui condivide anche gli effetti psichedelici e allucinogeni.
Molto spesso è tagliata con altre sostanze contaminanti in grado di aggravare i segni clinici.
I sintomi si presentano dopo 30 minuti-2 ore dall’ingestione.
Nei casi lievi, la sindrome provoca dilatazione delle pupille, tremori e sudorazione.
Nelle forme moderate, si arriva all’alterazione dello stato mentale con agitazione, disorientamento, eccitazione, rigidità, ipertermia e anomalie neuromuscolari.
Nelle forme gravi si ha delirio, ipertermia grave e rigidità muscolare.
LSD
L’LSD (Lysergic Acid Diethylamide) è un prodotto allucinogeno semi-sintetico derivato dall’acido lisergico contenuto nella Claviceps purpurea, un fungo contaminante dei cereali.
I sintomi dati da un’intossicazione da LSD nel cane sono dilatazione delle pupille, sedazione, depressione, eccitazione, cambi di comportamento e allucinazioni che insorgono entro 90 minuti dall’ingestione e durano fino a 12 ore.
Cocaina: un rischio per i cani poliziotto
La cocaina è un alcaloide naturale che si trova nelle foglie delle piante Erythroxylon coca e E. monogynum originarie del Sud America.
Secondo i dati dell’APCC, dal 2005 al 2014 la cocaina ha costituito lo 0,05% nel cane e lo 0,04% nel gatto di tutte le intossicazioni da droghe.
Gli animali possono intossicarsi sia per ingestione, sia per inalazione (ad esempio i cani poliziotto) del composto.
Questa droga agisce sul tessuto muscolare cardiaco e provoca vasocostrizione coronarica con rischio di ipossia e di infarto.
Nei cani esposti, i segni clinici appaiono in soli 10 minuti e sono l’espressione di una forte stimolazione del sistema nervoso centrale seguita da una sua depressione.
I sintomi più frequenti sono: iperattività, tremori, convulsioni, dilatazione delle pupille, vomito, ipersalivazione, alterazioni del respiro.
La morte, spesso preceduta da grave ipertermia e coma, sopraggiunge per insufficienza cardio-respiratoria.
