Scopriamo insieme il cane di razza Bolognese, cane dalle dimensioni contenute, con un pelo lungo e candido come il latte, un piccolo batuffolo di cotone.
Il Bolognese appartiene al gruppo 9 (cani da compagnia), sezione 1A (bichons e affini) della classificazione della F.C.I..
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Origini del cane di razza Bolognese
Discende dai cani chiamati Melitensi da Aristotele, ovvero quei cani provenienti da Malta che, impiegati sulle navi, cacciavano i topi.
Nel XI secolo, era il “cane delle dame”. Era infatti considerato un cane di alto pregio e veniva spesso raffigurato nei dipinti dell’epoca, da Tiziano a Goya.
Cosimo de Medici ne regalò ben 8 esemplari ad alcuni nobiluomini belgi.
Rischiò l’estinzione in un periodo a cavallo delle due guerre e, se non fosse stato per degli allevatori italiani, amanti della razza che pazientemente se ne presero cura, oggi non ce ne sarebbe traccia.
Prende il nome dalla città di Bologna in quanto è proprio qui che furono incrociati il Maltese e il Barbet nano, dai quali nacque la razza.
Viene riscoperto in Italia solo negli anni ‘90. L’aspetto e il carattere hanno contribuito poi al boom della razza.
Aspetto
Il Bolognese è un cane di piccole dimensioni, con un lungo pelo di colore bianco candido.
L’altezza al garrese per i maschi va da 27 ai 30 cm, per le femmine dai 25 ai 28 cm. Il peso varia invece tra i 2,5 ai 4 kg.
Lo standard di razza prevede:
- testa mesocefala, rotonda, con stop accentuato, tartufo voluminoso e nero;
- occhi grandi e rotondi, rime palpebrali nere;
- orecchie con attaccatura alta, lunghe e pendenti;
- corpo inscrivibile in un quadrato; torace ampio con costole ben curve; dorso dritto con groppa larga e appena inclinata;
- piedi ovali con cuscinetti scuri e unghie nere;
- coda ricurva sul dorso;
- pelo lungo e morbido sul corpo, più corto sulla canna nasale, sollevato e formante bioccoli, senza frange e di colore bianco, leggere striature appena più scure sono tollerate.
Carattere del cane Bolognese
È un cane tranquillo, ma che sa divertirsi, non è iperattivo e adora passare il tempo sul divano con i suoi umani preferiti.
Uno degli aspetti più rilevanti e apprezzati del carattere del Bolognese è la dolcezza che dimostra nei confronti della sua famiglia.
Instaura bellissimi rapporti con tutti i componenti del suo branco umano, in special modo con i più piccoli.
Fa parte di quel gruppo di cani chiamati “cani sentinella”, il che vuol dire che è sempre pronto ad avvisare il suo proprietario quando qualcosa non va.
Ha un’educazione innata e se addestrato e socializzato non avrà problemi né con estranei, né con altri cani.
Durante le interazioni con bambini e con altri cani, soprattutto se più grandi di lui, è sempre bene che ci sia la supervisione di un adulto.
È fedele, non tende a scappare per soddisfare il suo istinto predatorio, ma è molto curioso.
Va quindi tenuto al guinzaglio quando si passeggia.
Adattabilità
Le dimensioni ridotte del Bolognese lo rendono il perfetto cane da appartamento.
Sa muoversi in piccoli spazi e non necessita di grandi spazi visto il carattere mite e pacato.
Essendo un piccolo cane da compagnia soffre particolarmente la solitudine e, se lasciato solo per molte ore, potrebbe sviluppare apatia o ansia da separazione (urinando dentro casa).
Prima di prendere in considerazione questa razza è d’obbligo quindi una riflessione sulla gestione delle giornate, perché è bene che ci sia qualcuno con lui per la maggior parte del tempo.
Non tollera molto bene il freddo. Si adatta un pochino meglio al caldo, ma non a temperature troppo elevate. Le vie di mezzo, per il Bolognese, sono l’ideale.
Questo piccolo e adorabile cane è perfetto se si vuole entrare, per la prima volta, nel magico mondo dei proprietari di cani.
Adatto anche per persone anziane vista la facilità di gestione, lo scarso bisogno di attività fisica, ma l’immensa compagnia che offre.
Non deve comunque saltare la passeggiata giornaliera, strumento che lo manterrà in perfetta forma psico-fisica.
Cura e aspettative di vita
La gestione del Bolognese è abbastanza facile.
Deve essere spazzolato 2-3 volte a settimana per mantenere il pelo nelle migliori condizioni possibili.
La zona del muso, contorno occhi e baffi vanno puliti quotidianamente con prodotti appositi per evitare che il delicato pelo bianco si ossidi e ingiallisca.
Andrà usato uno shampoo specifico durante i bagni.
Gode in generale di una buona salute.
Tra le patologie alle quali può essere soggetto ci sono:
- atrofia progressiva della retina;
- displasia dell’anca;
- lussazione rotulea;
- malattia di Legg-Calvé-Perthes;
- malattia parodontale.
Vive in media 12-14 anni.
