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Quanta acqua devono bere cane e gatto?
Come per l’uomo, anche per cane e gatto, l’acqua non ha solo il compito di dissetare ma svolge un grande numero di funzioni insostituibili. L’organismo è costituito prevalentemente di acqua e soffre moltissimo della sua carenza.
Mentre può essere sopportato un digiuno di settimane, la privazione per pochi giorni di acqua provoca gravissimi scompensi.
Per questo, è molto importante che il nostro cane e gatto assumano il giusto apporto di acqua regolarmente!
Il fabbisogno di acqua per cane e gatto
Il fabbisogno idrico (espresso in ml di acqua) è all’incirca uguale a quello calorico (espresso in kcal di energia metabolizzabile).
Naturalmente, il fabbisogno idrico varia in funzione delle condizioni ambientali, dello stato fisiologico dell’animale (attività fisica, allattamento), del tipo di dieta, delle condizioni patologiche dell’animale (febbre, diarrea, emorragie, poliuria…).
Nei cani, in condizioni di riposo, si aggira intorno ai 65-110 ml/kg di peso vivo al giorno ed è maggiore nei soggetti di piccola taglia e nei giovani.
L’acqua presente nell’organismo mostra infatti differenze notevoli in relazione all’età: gli animali giovani sono decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei.
Poiché i carnivori non sudano, non si ha eliminazione di minerali (ad es. sodio) e pertanto il ripristino idrico, in condizioni normali, può essere effettuato con acqua pura.
Quali consigli dare al proprietario?
Gli animali devono avere sempre a disposizione acqua fresca, potabile e le condizioni igieniche degli abbeveratoi devono essere controllate regolarmente.
Affinché il proprio animale beva, il sistema migliore è quello di lasciare l’acqua sempre a disposizione del pet.
Attenzione: l’acqua notevolmente fredda, con temperatura inferiore a 12 °C, può provocare disturbi gastrointestinali negli animali!
Nei cani che effettuano attività sportiva è sempre opportuno un incremento dell’approvvigionamento idrico, che può avvenire attraverso l’aumento del contenuto di acqua del cibo e mediante la distribuzione di acqua, specie se viene effettuato in climi caldi.
L’acqua permette infatti di ottimizzare l’attività sportiva. Anche quando si impiegano alimenti secchi va prestata maggior attenzione alla presenza di acqua.
Nel caso il proprietario si accorga che il proprio cane o gatto non beva in maniera sufficiente o soffra di patologie che provocano perdita di acqua, come la diarrea, è sempre bene rivolgersi al proprio medico veterinario di fiducia.