Il passaporto degli animali dell’UE potrebbe presto diventare un ricordo del passato per i pet che vivono nel Regno Unito. Organizzare un viaggio all’estero con il proprio animale domestico diventerà quindi più complicato con la Brexit, tanto che il 34% dei cittadini britannici riconosce in tutto questo un grande ostacolo.
Se con la Brexit assisteremo alla fine dei passaporti per gli animali domestici, è probabile che si verificherà un incremento della vacanza “casalinga” rimanendo dentro i confini britannici.
Secondo una ricerca, condotta dall’istituto di ricerca One Poll a marzo 2019 su un numero di 2000 proprietari di pet nel Regno Unito, il 51% dei proprietari di animali afferma infatti che sarebbe disposto a rimanere nel proprio paese, rinunciando alle vacanze all’estero così da poter rimanere insieme al proprio amico a quattro zampe.
Oltre la metà dei britannici (il 57%) desidererebbe avere a disposizione molti più hotel e strutture pet-friendly nel Regno Unito. Una percentuale di intervistati vorrebbe però continuare a viaggiare con il proprio amico a quattro zampe: l’8% desidera portare i propri animali domestici in Francia, il 5% in Italia, il 4% in Germania, il 6% in Spagna, il 3% in Svezia e il 3% in Danimarca.
Per evitare di rimanere “intrappolati” dentro i confini nazionali, Hotels.com ha inventato la prima “finta vacanza europea” per pet e per i loro proprietari in collaborazione con il South Place Hotel in Liverpool Street a Londra.
Grazie ad ambientazioni particolari ricreate appositamente, gli animali e i loro padroni potranno fingere di trovarsi in vacanza in Europa, pur rimanendo in Inghilterra.
Se la Brexit non consente ai pet di viaggiare, sarà l’Europa ad andare da loro.
Con questi soggiorni a tema, l’animale potrà divertirsi indossando un berretto parigino, ammirare la Fontana di Trevi, o passare il tempo con giocattoli a tema a forma di birra come se si trovasse nel cuore di Monaco.
Per conoscere meglio le “finte vacanze europee per i pet” visita il sito: http://hotelsdot.co/PupPassports.
FONTE: Hotels.com