Per scegliere una pensione cat-friendly, oggi ci si affida molto a Internet, come anche per la scelta di una vacanza o di un albergo sia per trovare appunto una pensione per animali.
Al di là delle pagine accattivanti, piene di immagini di gatti felici, sarebbe bene che il proprietario facesse un sopralluogo preventivo per rendersi conto se l’ambiente sia veramente adatto al proprio animale.
Prima di tutto è necessario che il gestore e il personale della struttura conoscano bene i gatti, il loro comportamento ed esigenze specifiche.
Meglio scegliere una pensione dedicata esclusivamente ai felini, nella quale non vi siano cani, o altri animali, la cui presenza potrebbe essere motivo di stress.
A differenza di quanto indicato per i canili, non esistono requisiti tecnico-strutturali specifici per i ricoveri rivolti ai gatti, anche se la norma per l’autorizzazione è la stessa.
La struttura dovrebbe comunque possedere box singoli, facilmente lavabili e disinfettabili, di dimensioni tali da permettere al gatto possibilità di movimento utilizzando lo spazio orizzontale e verticale.
L’arricchimento ambientale (tiragraffi, cucce, luoghi di isolamento, giochi, ecc.) rappresenta un fattore fondamentale per il benessere del gatto ospitato.
Esistono anche soluzioni nelle quali i pets vengono ospitati in grandi ambienti comuni dove possono socializzare, ma per far questo è necessaria una grande esperienza e conoscenza da parte del gestore che deve avere un certo “occhio clinico” per capire il carattere del gatto e le possibili conseguenze… non è quindi una strada percorribile da tutti!
Alcuni proprietari si affidano a “pensioni” casalinghe, gestite da persone amanti dei gatti, che raccolgono anche felini vaganti: mi sento di sconsigliare questo tipo di soluzione per gli eventuali risvolti negativi legati ad episodi di diffusione di malattie infettive gravi.
Qualche consiglio per rendere l’adattamento alla pensione cat-friendly meno traumatico?
Il gatto dovrebbe essere accompagnato dai suoi oggetti che potranno essere così inseriti all’interno del box per creare un ambiente quanto più possibile gradevole e famigliare: tiragraffi, cassettina igienica, giochi, cucce e copertine sono sicuramente le cose più utili in questo senso.
Sarebbe importante, se fattibile, continuare ad utilizzare la sabbietta ed il cibo ai quali il micio è abituato anche in pensione, evitando cambiamenti deleteri.