La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (Fnovi) ha ideato una campagna di informazione rivolta principalmente ai bambini della scuola primaria, che comprende video contro l’abbandono, post sui social, web App per gli aspiranti proprietari di cani e il percorso “Patentino junior”.
Non è mai infatti troppo presto per iniziare un percorso di educazione al possesso responsabile e alla relazione basata sul rispetto uomo-cane. Vediamo di cosa si tratta.
Indice dei contenuti
A diventare proprietari responsabili si impara da piccoli
Il progetto è partito dalla campagna Fnovi “L’abbandono è un incubo, oltre che un reato” realizzata nel 2022 contro l’abbandono.
Per l’occasione, sono stati realizzati diversi video, poi mandati in onda sui media nazionali, in cui lo spettatore si metteva nei panni di un cane o un gatto abbandonato dai proprietari.
In tal modo lo spettatore, vivendo la parte dell’animale, poteva provare tutta la sensazione di sofferenza e disagio conseguente a un tale comportamento criminale.
Le problematiche sanitarie, comportamentali, di gestione dell’animale, sono spesso le scusanti per arrivare all’abbandono.
Il cane morsicatore, in primis, è additato come “il criminale” ingestibile, del quale sbarazzarsi in un modo o nell’altro.
Si deve pertanto prevenire il problema, aumentando l’informazione e l’educazione di adulti e bambini.
Proprio per questo motivo, FNOVI ha pensato di coinvolgere i bambini di età compresa tra i 9 e i 12 anni, insegnando loro cosa comporti la convivenza con un animale e quali siano i comportamenti da tenere per evitare quei problemi che troppo spesso possono portare a sbarazzarsi di un animale.
Emozioni e apprendimento
L’iniziativa FNOVI si avvale di una modalità educativa che, attraverso il gioco, favorisce l’apprendimento tramite il coinvolgimento emotivo.
A tale scopo sono stati creati un sito (www.nellesuezampe.it) e una web-app dove è possibile scaricare il materiale formativo.
Genitori, insegnanti e medici veterinari possono eseguire insieme al bambino sia il test per ottenere il Patentino junior, sia un test generale per capire se si è davvero pronti ad adottare un cane o un gatto.
Scopo del Patentino junior non è solo quello di promuovere un possesso responsabile basato sulla conoscenza dei cani e sul loro comportamento, ma anche prevenire i casi di aggressione e morsicature causati dalla mancata conoscenza del comportamento canino.
Il corretto comportamento da tenere con i cani e il Patentino junior
Le modalità educative alla base di questo progetto sono messe in pratica sul sito e la web-app attraverso brevi video che illustrano i comportamenti da evitare e le situazioni che si possono affrontare con l’arrivo di un nuovo cane.
Si può quindi eseguire il test, per verificare di aver appreso le nozioni principali del corretto comportamento da tenere con i cani e ottenere così il Patentino junior.
Cosa fare e cosa no
Si parte dall’arrivo del cane nell’ambiente nuovo, che comporta sempre un certo grado di spaesamento e disagio, per poi arrivare ad affrontare i vari step della convivenza.
I comportamenti da evitare e quelli da premiare sono spiegati e illustrati con disegni: ad esempio, rispettare i pasti, il sonno dell’animale, come comportarsi con il cane al guinzaglio, come farlo interagire con altri animali e bambini, come sgridarlo e quando.
Sono indicati quali sono i giochi consentiti e quelli volti a imparare i rudimenti dell’obbedienza, ma anche quelli da evitare, come ad esempio il tira e molla e la gara a chi cede prima.
Sono spiegati inoltre sia gli atteggiamenti, sia le vocalizzazioni e il modo di comunicare (ringhio, orecchie basse, coda) del cane per comprendere meglio i suoi diversi comportamenti.
Chiaramente, il compito di illustrare le varie fasi educative spetta all’adulto, che può essere il genitore, l’insegnante o il Medico veterinario.
Tutto il materiale è a disposizione gratuitamente e il test può essere eseguito tramite una semplice registrazione al sito stesso, così come si può scaricare il materiale informativo.
Articolo del dr. Pierpaolo Brunoldi