Le tartarughe possiedono una struttura auricolare semplificata. Sono sprovviste dell’orecchio esterno e questa parte è sostituita da uno strato di pelle che agisce come un timpano. Le orecchie nelle tartarughe sono posizionate bilateralmente, dietro agli occhi, appena sopra l’angolo della bocca.
La pelle nella zona timpanica è più sottile e bisogna stare attenti a non danneggiarla quando si estrae la testa applicando una pressione ai lati del cranio per qualsiasi motivo.
Al di sotto della membrana timpanica si trova l’orecchio medio che è collegato con la faringe attraverso la tuba di Eustachio.
Nella cavità timpanica si trova il circuito osseo che trasmette le vibrazioni del suono della membrana timpanica.
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Le tartarughe sono in grado di sentire i rumori
La struttura auricolare ha una maggiore importanza come organo di equilibrio che come organo uditivo.
Le tartarughe sono in grado di recepire i suoni, ma la loro sensibilità è limitata alle basse frequenze (range tra 100 e 700 Hz).
Attenzione alle infezioni auricolari!
La causa scatenante dell’insorgenza delle infezioni auricolari non è ben chiara, comunque ci sono un insieme di fattori che possono favorire la comparsa di questa patologia.
Una stabulazione scorretta (ad esempio con temperature basse), un’alimentazione non adeguata e una scarsa igiene o l’assenza di filtri specifici nelle specie acquatiche possono causare uno stato di immunodepressione cronica che facilita la comparsa di infezioni.
Un ambiente non pulito favorisce in modo importante la proliferazione dei batteri dannosi.
Un’alimentazione inadeguata, soprattutto in caso di deficit di vitamina A, favorisce ulteriormente l’insorgenza di infezioni alle orecchie nelle tartarughe.
Le alterazioni delle mucose causato da ipovitaminosi A colpiscono la tuba di Eustachio e l’orecchio medio e favoriscono l’accumulo e la colonizzazione da parte dei batteri.
Infezioni alle orecchie? ecco come si comportano le tartarughe
Le tartarughe malate manifestano un gonfiore nella regione dell’orecchio mono o bilaterale e solitamente perdono l’appetito.
Spesso sono restii ad aprire la bocca per dolore.
Una volta che la tartaruga manifesta questo problema, è importante rivolgersi a un medico veterinario che dopo aver confermato l’otite prescriverà una cura medica e correggerà i problemi ambientali e alimentari.
