I pappagalli sono molto apprezzati come animali da compagnia sia per l’incredibile capacità espressiva e comunicativa del loro comportamento, sia per gli straordinari colori che caratterizzano il loro piumaggio e che li rende così unici tra le varie specie di uccelli ospiti nelle case o giardini di tantissimi appassionati.
I pappagalli però, anche se selezionati e allevati in cattività da parecchie generazioni, abituati all’uomo e talvolta molto confidenti, sono e restano animali selvatici.
Conservano sempre nella loro genetica una memoria antica, fatta di comportamenti e linguaggi che devono essere conosciuti, condivisi e rispettati, pena un grave malessere che sfocia in problemi comportamentali e di salute anche gravi.
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Piume o penne sono specchio della salute fisica e mentale del pappagallo
Comportamento e pappagallo fanno spesso coppia con deplumazione.
L’alterazione del piumaggio, in particolare la mancanza parziale o totale di piume o penne, è certamente uno dei sintomi da non sottovalutare di malessere dell’animale, ma non l’unico.
Il piumaggio è infatti lo specchio della salute fisica e mentale del pappagallo.
Piume sporche, rovinate o mancanti indicano che qualcosa non funziona nel verso giusto e occorre al più presto individuare le cause e correre ai ripari.
Conoscere il comportamento dei pappagalli e osservare ogni anomalia
Fondamentale è una corretta conoscenza della specie, degli standard, dell’etologia e delle caratteristiche del proprio animale.
Una buona comunicazione con allevatore o negoziante e Medico veterinario di fiducia costituisce una fonte di informazioni e consigli preziosi, che aiutano a prevenire e risolvere piccoli problemi, prima che diventino più impegnativi.
È importante interagire con il proprio pappagallo, giocando, facendogli le coccole e dandogli il cibo necessario.
Ma bisogna anche soprattutto imparare ad osservarlo e registrare ogni variazione dalla sua routine, ogni segno che non sembra “normale”.
In questo modo si possono riconoscere quei campanelli d’allarme che aiutano a intervenire prima possibile nella cura del pet.
Anomalie del piumaggio
Colorazioni anomale del piumaggio, ovvero piume di colore differente dallo standard, possono nascondere gravi problemi di salute a fegato o malattie infettive.
Ad esempio: piume rosse nella livrea di un cinerino o di un inseparabile verde, oppure gialle in Amazona o Calopsite invece delle piume normali.
Linee trasversali decolorate o sottili linee nere nelle copritrici, chiamate stress marks, indicano eventi che hanno stressato il metabolismo e la salute del volatile.
Stesso significato può avere un’anomala muta del piumaggio, che muta troppo o per niente, ma anche la presenza di piume rovinate, rotte, mancanti.
Anomalie del comportamento dei pappagalli
Bisogna osservare, registrare e riferire al Veterinario di fiducia tutte le anomalie comportamentali verificate in un lasso di tempo ragionevole.
Ad esempio: il rifiuto per più volte di seguito del bagnetto; un eccessivo desiderio di pulirsi o grattarsi; il rifiuto di alcuni cibi normalmente consumati; disturbi del sonno; agitazione e vocalizzi eccessivi o troppo ridotti; atteggiamenti da corteggiamento, come rigurgito o tentativi di accoppiamento; aggressività.
Questi possibili comportamenti devono essere collegati allo stato fisiologico, all’età, alla stagione, ai cambiamenti nella casa o in famiglia e devono ridursi o scomparire in tempi ragionevoli.
Se ciò non accade, non si deve perdere tempo e cercare quanto prima una soluzione.
Un pappagallo che si depluma costantemente il petto per 16 anni, magari bullizzato dal compagno di stanza o gabbia, rischia la salute, la sua stessa sopravvivenza e quasi certamente avrà grossi problemi a rimpiumare calami stressati e distrutti da anni di auto-beccaggio.