Definizione
Perdita totale o parziale dell’udito, riscontrabile sia nel cane sia nel gatto.
Eziopatogenesi
In genere la perdita dell’udito è parziale, solo in rari casi totale.
La sordità può essere dovuta a problemi di conduzione dello stimolo (come in caso di lesioni a carico di orecchio esterno e medio) oppure a problemi nella recezione e trasduzione dello stimolo (orecchio interno o nuclei genicolati mediali e lobi temporali dell’encefalo).
La condizione può essere congenita, come in certe razze di cani (es. Dalmata) e gatti; si ritrova inoltre negli animali affetti dalla Sindrome di Waardenburg.
La sordità acquisita può essere riconducibile a otiti croniche, utilizzo di farmaci ototossici, traumi, interventi chirurgici, degenerazione della sostanza cerebrale, ipotiroidismo.