Definizione
L’insufficienza renale acuta (IRA) è una condizione clinica caratterizzata da un’improvvisa incapacità da parte del rene a svolgere le normali attività (escretoria, endocrina, metabolica).
Eziopatogenesi
La condizione può derivare da alterazioni parenchimali renali, da disturbi prerenali (prevalentemente alterazioni della perfusione) o postrenali (es. ostacoli al deflusso di urina):
• IRA pre-renale: condizioni in grado di determinare un ridotto afflusso ematico al rene (ipovolemia, emorragia, insufficienza cardiocircolatoria ecc.), possono determinare una ridotta filtrazione glomerulare con conseguente oliguria/anuria;
• IRA renale: può conseguire a danni diretti a carico di nefroni (glomerulo e/o tubulo e/o vasi e/o interstizio), determinati da sostanze nefrotossiche esogene (farmaci, metalli pesanti, glicole etilenico ecc.) ed endogene (es. emoglobina e mioglobina), malattie infettive (leptospirosi ecc.), pielonefriti, coagulazione intravasale disseminata (CID), malattie immunomediate, fenomeni ischemici od occlusivi ecc.;
• IRA postrenale: rotture a carico di ureteri, vescica o uretra e/o ostacoli al normale deflusso urinario (per uroliti, neoplasie, alterazioni neurologiche ecc.), possono determinare l’insorgenza di uremia.