Definizione
Malattia cutanea contagiosa, a carattere zoonotico, che coinvolge lo strato corneo dell’epidermide e i suoi annessi, anche chiamata volgarmente tigna, indotta da funghi cheratinofili, i dermatofiti.
Eziopatogenesi
Nel cane, Microsporum canis è il dermatofita più frequentemente responsabile, seguito da Trichophyton mentagrophytes, Microsporum gypseum e, meno importante, Microsporum persicolor.
Il contagio avviene a partire dagli elementi infettanti, le artrospore, che, una volta aderite ai corneociti, possono germinare con conseguente sviluppo di ife che colonizzano lo strato corneo e gli annessi, nutrendosi di cheratina.
Nel gatto, la malattia è sostenuta quasi esclusivamente da Microsporum canis. I soggetti più predisposti sono quelli molto giovani o debilitati o immunocompromessi (FIV e FeLV positivi), venendo anche considerata per alcune razze (Persiano in particolare) una predisposizione genetica.
La trasmissione avviene per contatto diretto, ma anche attraverso oggetti contaminati (spazzole, pettini ecc.).