Per metastasi si intende la diffusione del tumore da una sede primaria ad una sede più lontana e non contigua. La diffusione metastatica avviene principalmente per via ematica (cioè attraverso il sangue) o per via linfatica (attraverso la linfa).
Per potersi accrescere negli organi bersaglio, le metastasi devono poter sviluppare una rete vascolare (vasi sanguigni) che ne permetta la crescita, in quanto è il sangue che apporta tutta una serie di fattori nutritivi necessari alla replicazione ed al funzionamento di tutte le cellule comprese quelle tumorali; inoltre, devono poter eludere la sorveglianza immunologica che tenderebbe a eliminare tali cellule.
L’organismo, infatti, mette in atto numerosi meccanismi di difesa nei confronti delle cellule tumorali e questo è il motivo per cui non tutte le cellule tumorali evolvono in tumori veri e propri, venendo in genere prontamente rimosse dal nostro sistema immunitario.
Purtroppo le cellule neoplastiche sono molto diverse dalle cellule da cui originano e, specialmente nei tumori maligni, perdono completamente le loro normali caratteristiche e peculiarità, proprie dei tessuti da cui derivano.
Questo porterà, nei casi più gravi, ad una totale disorganizzazione del tessuto o organo in cui tali cellule si sono replicate, a tal punto da non riuscire più a esplicare le funzioni a cui è normalmente deputato.
Il processo metastatico è un processo complesso che è responsabile del decesso di molti pazienti oncologici e capire i meccanismi che lo regolano è di estrema importanza per l’individuazione di nuove strategie terapeutiche.
A cura della Dott.ssa Alessandra Gavazza
