Il Clamidosauro (Chlamydosaurus Kingii) è un vero e proprio dinosauro in miniatura: il suo nome è dovuto ad una sottile lembo di pelle simile ad un merletto che gli contorna la testa ed i lati del collo. Questa sorta di “collare” di pelle si chiama clamide.
Anche se ci sono altre specie di sauri che hanno il clamide, quello del Clamidosauro è certamente il più sviluppato ed il più spettacolare.
Quando l’animale è tranquillo il clamide rimane ripiegato sulle spalle, ma se spaventato il Clamidosauro apre la bocca ed il clamide si tende come un ombrello e circonda la testa del sauro facendo spaventare gli eventuali aggressori.
Oltre ad aprire il clamide il Clamidosauro si alza sulle zampe posteriori ed emette un soffio, come quello di un gatto e mette in fuga animali molto più grandi e pericolosi di lui, anche serpenti e dingo (animali simili ai cani).
Ma nonostante l’aspetto minaccioso il Clamidosauro è un animale estremamente indifeso, infatti quando la sua tecnica di intimidazione non funziona, fugge velocemente davanti al pericolo.
Il clamide ha un colore molto acceso, specialmente nei maschi, giallo arancio, rosso e marrone e può arrivare ad avere un diametro di 30 cm ed oltre.
Contiene molti vasi sanguigni e serve all’animale per immagazzinare calore, insomma è come un pannello solare.
Il corpo dell’animale ha un colore grigiastro che varia dal verde oliva al marrone scuro al nero.
L’habitat dei Clamidosauri è prettamente arboricolo, la sua conformazione fisica affusolata e le lunghe zampe posteriori gli permettono di spiccare salti e di muoversi da un ramo all’altro con grande agilità.
Come abbiamo già detto gli arti posteriori servono anche al Clamidosauro per tenersi dritto sulle zampe.
In natura il Clamidosauro si trova nelle zone rocciose e semi-desertiche dell’Australia e della Tasmania.
I Clamidosauri sono animali diurni, sono attivi prevalentemente nelle ore più calde della giornata.
In alcuni sauri con la coda molto sviluppata è tipico che la coda venga rilasciata spontaneamente come arma di difesa (come ad esempio fanno le nostre lucertole), il Clamidosauro, invece, nel caso in cui si rompesse la coda, difficilmente ricresce.
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Sono necessari grandi spazi anche in casa
Per tenere in casa questo piccolo dinosauro occorre avere molto spazio. Per ospitare un Clamidosauro occorre avere un terrario arredato con piante e tronchi.
Per un solo Clamidosauro è necessario avere un terrario di dimensioni molto grandi, minimo 180 cm x 90 cm x 120 cm (di altezza).
Alcuni allevatori in un terrario con queste dimensioni riescono a tenere insieme un maschio e due femmine, ma sarebbe meglio un terrario più grande.
Molto importante è controllare sempre che nel terrario ci siano fori di aerazione.
I Clamidosauri in natura sono animali arboricoli, nel terrario è necessario fissare saldamente dei tronchi di legno di dimensioni proporzionate agli animali ospitati, alcuni posti anche verticalmente, infatti i Clamidosauri amano rimanere aggrappati ai tronchi verticali con le zampe posteriori in sospensione.
Tutto l’arredamento deve essere ben fissato per evitare che l’animale possa far franare strutture precarie e si ferisca.
Piante vive non tossiche (es. Pothos) si possono inserire nel terrario per garantiranno agli animali un nascondiglio.
I Clamidosauri difficilmente si nascondono in tane poste a livello del terreno, preferiscono restare “mimetizzati” dietro a piante o fogliame.
Come substrato all’interno del terrario va bene il prato sintetico, facilmente disinfettabile, oppure giornale.
Meglio evitare la ghiaia e sabbia che possono essere ingerite e provocare ostruzioni intestinali.
Tutti i materiali di fondo devono essere lavati e disinfettati, oppure sostituiti, periodicamente.
Un Clamidosauro in casa
I Clamidosauri sono animali molto belli da tenere in terrario, basta avere un grande spazio a disposizione e poter offrire le cure adeguate.
Mantenere un Clamidosauro è abbastanza dispendioso, sia a causa del reperimento del cibo vivo, indispensabile per la sua dieta, sia per la costruzione del terrario di dimensioni adeguate, per permettere ad un animale adulto la libertà di movimento.
Inoltre i Clamidosauri sono animali molto timidi e stressabili, non amano il contatto diretto con l’uomo, essere tenuti troppo in braccio o maneggiati. Preferiscono restare tranquilli nel terrario.
Per i Clamidosauri gli sbalzi di temperatura possono essere molto dannosi, quindi occorre fare attenzione in inverno, quando si possono tenere fuori dal terrario solo per brevi periodi.