Alimentazione del furetto: ecco quali sono gli alimenti da evitare

Alimentare un furetto in maniera corretta è molto importante per la sua crescita e la sua salute. Siccome il furetto è un carnivoro stretto, ci sono una serie di alimenti da evitare assolutamente nella sua dieta. Andiamo a vedere quali sono.

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Prima di andare a vedere quali sono gli alimenti da evitare per il furetto, partiamo da un concetto chiave: il furetto è un predatore e un carnivoro obbligato.

Questo significa che alla base della sua dieta devono essere presenti materie prime, in particolare proteine e grassi, di origine animale.

La fibra e i carboidrati dovranno rappresentare invece solo una minima parte della sua alimentazione.

Andiamo a vedere quali alimenti sono assolutamente da evitare nella sua alimentazione.

Furetto e gli alimenti da evitare

Andrebbero evitati tutti questi alimenti: dolciumi, cioccolata, pane, grissini, biscotti, pasta, mangimi per cani e gatti in generale (salvo qualche eccezione da discutere con il Veterinario), alimenti con aggiunta di sale e cereali.

Sul latte e derivati non tutti gli autori sono concordi, in quanto alcuni furetti mostrano intolleranza ad alcuni tipi di latte.

Anche sul pesce i pareri sono discordanti, in quanto tale materia prima non rientrerebbe nella dieta tipica di questo animale.

Per quel che riguarda eventuali integratori, minerali e vitamine, generalmente un furetto ben nutrito non ne ha bisogno.

L’aggiunta di questi prodotti alla razione andrebbe concordata con il medico veterinario e in caso di reale necessità, poiché al contrario potrebbero anche risultare dannosi.

Alimentazione del furetto: ecco qualche consiglio

Il mangime per furetti è disponibile in commercio sia in forma secca che umida.

Il primo permette una maggiore praticità, in quanto può essere lasciato sempre a disposizione.

L’alimento umido invece deve essere rimosso se non consumato, soprattutto nella stagione calda.

Un mangime completo non necessita, solitamente, di alcun tipo di integrazione, ma è possibile fornire all’animale qualche bocconcino prelibato (ad esempio pezzettini di carne cruda o cotta, di grasso o piccolissime quantità di frutta).

Oppure si può alternare al mangime la somministrazione di pezzetti di carne di animali di piccola taglia (ad esempio coniglio, pollo o tacchino) completi di pelle, ossa e tendini, la cui presenza favorirà il transito intestinale e la cui masticazione aiuterà la pulizia dei denti.

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