Acqua e organismo. Esso è costituito prevalentemente di acqua e soffre moltissimo della sua carenza perché quest’ultima non ha il solo compito di dissetare ma svolge un gran numero di funzioni. Vediamo quali.
Indice dei contenuti
1. Regolazione dell’attività cellulare
L’acqua regola il buon funzionamento delle attività cellulari. Le cellule sono composte per la maggior parte da liquido e le reazioni chimiche e metaboliche dell’organismo avvengono in mezzo acquoso.
Una cospicua percentuale di acqua corporea è contenuta all’interno delle cellule e costituisce il cosiddetto liquido intracellulare, la restante percentuale si trova negli interstizi tra le cellule: è il liquido extracellulare.
La distinzione è significativa anche perché la composizione degli ioni disciolti è diversa; la differenza è infatti data dall’abbondanza di potassio nell’ambiente intracellulare e di sodio in quello extracellulare.
Il giusto equilibrio di questa “pila naturale” è indispensabile per la vita e per il corretto svolgimento delle funzioni metaboliche.
La corretta idratazione inoltre agevola le reazioni biochimiche e fisiologiche che scandiscono i ritmi della vita e che avvengono, non a caso, proprio grazie e all’interno dell’acqua.
L’acqua, infatti, è l’artefice di quei processi chimici meglio conosciuti come “idrolisi” che rappresentano le tappe fondamentali nella digestione degli alimenti e della produzione di energia. È grazie infatti all’idrolisi che da una molecola di adenosintrifosfato, o ATP, si libera un legame fosforico altamente energetico che può essere paragonato a una scintilla che attiva il funzionamento dell’organismo.
2. Trasporto di sostanze nutritive ed ossigeno, espulsione delle scorie metaboliche
L’acqua, costituente del sangue e della linfa, può essere considerata come un “mezzo di trasporto” vero e proprio. Attraverso il grande reticolo di trasporto, fatto di arterie, vene e sistema linfatico, “viaggiano” sostanze nutrienti e ossigeno verso gli organi e i tessuti in una sorta di “viaggio di andata”, a cui non può che corrispondere un “viaggio di ritorno”.
In quest’ultimo caso, però, ad essere trasportati sono l’ossido di carbonio e le scorie metaboliche che vengono condotte ai reni e ai polmoni per essere finalmente espulsi, purificando l’organismo.
3. Digestione ed assorbimento del cibo
L’acqua è essenziale per le funzioni digestive e di assimilazione degli alimenti, infatti il suo importante ruolo nel diluire le sostanze ingerite e nel favorire i movimenti peristaltici intestinali è fondamentale per una loro corretta digestione e assorbimento.
L’acqua inoltre permette di prevenire o alleviare disturbi intestinali come la stipsi, di regolare il transito intestinale e di espellere le sostanze indesiderate attraverso le feci.
4. Termoregolazione
L’acqua è essenziale per regolare la temperatura corporea soprattutto durante l’estate o in cani che eseguono attività fisica. Nei climi caldi il fabbisogno idrico aumenta in quanto l’acqua presente nell’organismo è utilizzata per la termoregolazione.
Il calore del corpo è disperso attraverso l’evaporazione dell’acqua (“perspiratio insensibilis”): i cani ansimano e fanno penzolare la lingua, mentre altri animali, uomo incluso, sudano.
Il cane disperde la maggior parte del suo calore incrementando il ritmo respiratorio e, anche se dimostra un incremento della salivazione, si lecca di rado e solo le parti del muso adiacenti la rima buccale.
5. Protezione meccanica degli organi
L’acqua svolge la funzione di idratazione e di ammortizzatore degli urti nei confronti degli organi più delicati quali: l’occhio, l’orecchio interno, il cervello e il midollo spinale; questi organi infatti sono ricchi d’acqua o circondati da acqua. L’acqua inoltre protegge i tessuti e le articolazioni agendo da cuscinetto e mantiene elastiche e compatte la pelle e le mucose.
6. Protezione del sistema immunitario
L’efficacia del sistema immunitario dipende dall’acqua, in quanto la mancanza di acqua impedisce l’operatività del sistema immunitario e diminuisce drasticamente la capacità di contrastare virus, batteri e agenti nocivi che possono entrare nell’organismo.