Il colore di un animale che sia esso un mammifero, un volatile, un rettile, come una tartaruga attira molto il commercio.
Acquistare un animale con una colorazione rara o particolare fa aumentare non solo la richiesta, ma anche il prezzo.
Così, molti allevatori, cercano di selezionare il più possibile queste alterazioni di colore per avere l’animale “raro” da vendere.
Ma queste alterazioni di colore sono sempre positive per la salute dell’animale?
Per quanto riguarda i sauri e gli ofidi in alcune specie sono state selezionate moltissime varianti di colore dette comunemente “morph”, ma nelle testuggini mediterranee (T. hermanni, T. marginata e T. graeca) esistono delle variazioni standardizzate?
Sì e no, vediamo insieme perché.
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Le alterazione di colore nella tartaruga
La maggior parte delle alterazioni di colore sono delle variazioni genetiche autosomiche recessive che si inseriscono in vere e proprie patologie del pigmento (melanina).
Queste differenti colorazioni si manifestano quindi in modo raro, ma in alcuni casi possono generare un animale molto più debole e delicato rispetto a un soggetto avente colorazione normale.
Le alterazioni di colore sono principalmente tre:
- albinismo tirosinasi negativo;
- albinismo tirosinasi positivo variante caramello;
- leucismo o colorazione variante isabella.
Albinismo tirosinasi negativo
L’albinismo tirosinasi negativo è un soggetto che nasce privo della melanina e non può neanche assumerla in un secondo momento attraverso l’alimentazione perché privo dell’enzima che è in grado di fissare il pigmento.
Sono animali molto deboli, che non possono stare molto sotto il sole per via della pelle e del carapace completamente bianchi e degli occhi a iride rossa che permane per tutta la vita.
Potrebbero non raggiungere un’età elevata.
Albinismo tirosinasi positivo variante caramello
L’albinismo tirosinasi positivo variante caramello è tipico delle Testudo marginata che nascono completamente bianche con iride rossa che però diventano nere nei primi mesi di vita, in quanto questa forma di albinismo non è priva dell’enzima tirosinasi quindi le testuggini dopo la nascita possono assumere e fissare la melanina attraverso l’alimentazione.
Nel tempo la testuggine assume una colorazione caramello.
Non hanno problemi di salute come le albine tirosinasi negative.
Leucismo
Infine, esistono le alterazioni leucistiche o variante isabella, per le quali non è ancora stato identificato il tipo di difetto del pigmento che le provoca, quindi non è possibile identificarle in maniera precisa.
I soggetti interessati sono animali che nascono senza colorazione nera: il pigmento c’è ma rimane a uno stadio immaturo e risulta marrone.
Anche queste non hanno problemi di salute legati a questo difetto.
Ceppi di colore “regionali”
Esistono poi dei pattern di colore caratteristici di alcuni “ceppi”.
Si tratta cioè di popolazioni di Testudo hermanni hermanni sparse per la penisola italiana e per quella iberica.
Ne è un esempio il ceppo campano caratterizzato da testuggini molto scure.