Nelle famiglie italiane sono spesso presenti cani e gatti, anche insieme; questa situazione porta a molta felicità, allegria, peli sparsi per casa e amore, ma anche a un aumentato rischio di portare in casa sgraditi parassiti.
Amare è proteggere e prevenire, per cui è importante conoscere bene questi nemici della salute animale (e umana).
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Parassiti ospiti indesiderati in casa
I parassiti sono spesso specie-specifici, ma in alcuni casi, un animale (cane, gatto o altro) infestato li può trasmettere anche agli altri conviventi di specie differente.
I parassiti esterni
Se parliamo di parassiti esterni, consideriamo ad esempio le pulci. Questi piccoli insetti causano prurito, fastidio, ma possono trasmettere anche alcune patologie.
Basta una passeggiata al parco per portare in casa le uova, le larve e le pupe, cioè le forme immature che sopravvivendo a lungo giocano un ruolo fondamentale nell’infestare tutti gli ambienti.
Per questo è molto importante trattare tutti gli animali di casa, con prodotti specie-specifici, e disinfestare anche l’ambiente per minimizzare il rischio di reinfestazioni.
Inoltre, le stesse pulci possono essere infettate dal verme intestinale Dipylidium caninum e il cane o il gatto potrebbe quindi infestarsi a sua volta ingerendo durante il grooming una piccola pulce infetta.
Potrebbe poi trasmetterlo anche ai membri umani della sua famiglia (zoonosi), con conseguenze anche importanti, soprattutto per chi ha una salute più fragile.
Anche le zecche si trovano spesso nell’ambiente, come giardini o boschi o al parco, dove svolgono gran parte del loro ciclo vitale, ma poi compiono il loro pasto di sangue su cane e gatto.
Due sono le specie principali, Ixodes ricinus e Rhipicephalus sanguineus, che non disdegnano tutti i membri della famiglia!
Anche in questo caso, fondamentale l’utilizzo di prodotti per trattare e prevenire le infestazioni.
I parassiti interni
Parlando di parassiti interni possiamo considerare Giardia intestinalis, un protozoo ubiquitario che infetta molti mammiferi, incluso cane e gatto.
Può essere asintomatico o causare una diarrea violenta a volte intermittente, presentando un rischio per la salute per gli animali giovani, debilitati, anziani o immunocompromessi.
Si diffonde rapidamente soprattutto in ambienti affollati e può colpire l’uomo.
Per debellarla, a parte considerare terapie adeguate, è importante un’importante igiene ambientale e l’isolamento degli animali infetti, per evitare rischi ai conviventi.
Anche i vermi intestinali possono facilmente essere diffusi tra animali nella stessa famiglia, perché se non identificati e trattati si distribuiscono in ambiente e facilmente infestano per ingestione anche animali sani, complicando la risoluzione del problema.
In alcuni casi possono causare zoonosi anche gravi, come nel caso di Toxocara spp.
Come comportarsi per evitare che cane o gatto portino parassiti in casa?
Visto il rischio di trasmissione di parassiti tra cani, gatti, ambiente e famiglia, è importante portare i propri pet regolarmente in visita dal Medico veterinario curante, che effettuerà gli esami delle feci alla ricerca di parassitosi.
Inoltre, è fondamentale trattare con cadenza regolare (secondo le indicazioni degli esperti in parassitologia di ESCCAP – www.esccap.org) tutti gli animali di casa con molecole adeguate ed efficaci.