La singolarità di avere le orecchie piegate verso il basso e gli occhi grandi conferiscono al gatto Scottish Fold un’espressione disincantata come stupita del tutto originale.
Approfondiamo di più su questa razza molto particolare e non riconosciuta dalla Federazione Internazionale Europea Felina.
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Origine e storia dello Scottish Fold
Il primo esemplare di Scottish Fold comparve in Scozia nel 1961.
I soggetti frutto di accoppiamenti di felini della stessa razza presentavano però gravi difetti della struttura scheletrica, dalla coda corta ispessita e non flessibile agli arti malformati.
Per questi motivi il maggiore club inglese che in un primo tempo aveva riconosciuto la razza decise di abolirla, in quanto la tipica piega auricolare era considerata la causa anche di gravi forme di otite.
Tuttavia, in America alcuni esemplari di Scottish fold furono fatti accoppiare con degli Exotic Shortair e la razza divenne popolare.
Fu quindi riconosciuta nel 1978 dalla CFA (Cat Fanciers’Association).
Nel corso del tempo gli allevatori hanno promosso accoppiamenti con gatti di razza British Shortair o Europeo, evitando di selezionare come riproduttori potenziali soggetti con difetti scheletrici.
Nonostante ciò, sono stati riscontrati diversi problemi di salute sia dipendenti dal gene dominante responsabile della piegature delle orecchie, sia per la maggior predisposizione a patologie a carico dell’orecchio.
Per non favorire la selezione di animali portatori o affetti da patologie genetiche, l’Associazione Nazionale Felina Italiana (ANFI) ha deciso di non registrare più nel proprio Libro Genealogico i gatti appartenenti alla razza Scottish Fold e sua variante Scottish Straight (oltre alle razze Munchkin, Elf, Bambino e Dwelf).
Aspetto del gatto Scottish Fold
Lo Scottish Fold è un gatto di taglia media-grande con testa di forma rotonda e massiccia, dal cranio largo e portata su un collo forte e ben sviluppato.
Il suo naso è corto largo e dritto con una leggera depressione, ma non uno stop.
Le orecchie sono piccole e ben ripiegate in avanti e verso il basso, leggermente arrotondate all’estremità e posizionate distanti.
I cuccioli fino a quattro settimane di vita non presentano le orecchie piegate.
Le varianti “straight” ovvero gatti della stessa cucciolata che presentano orecchie dritte, non avendo il gene fold, sono ammesse e possono essere adibite alla riproduzione per non perpetuare l’omozigosi.
Ha occhi grandi, ben aperti e distanziati fra loro, dal colore in sintonia con il mantello: rame o arancione scuro, blu, verde o verde azzurro.
Il corpo è compatto con torace ampio e zampe lunghe proporzionate al corpo, con buona muscolatura e mobilità, e piedi tondi.
La coda è corta e spessa con la punta lievemente arrotondata.
Mantello
Il mantello ha un pelo non aderente per la presenza di un folto sottopelo che gli conferisce un aspetto molto soffice. La tessitura deve essere “crispy” al tatto.
Esiste la varietà a pelo corto e lungo e vi sono soggetti con gorgiera e calzoncini (britches).
I colori sono molteplici: blu, marrone, crema, rosso, cameo, bianco, tabby, tortie (a squama di tartaruga).
Ogni pelo ha un colore uniforme a partire dalla radice tranne che nelle varietà silver e tabby.
Carattere dello Scottish Fold
È un gatto che conquista per la dolcezza e meraviglia nello sguardo e grazie al temperamento calmo e gentile.
È molto affettuoso, si affeziona al padrone. Vive bene in appartamento, ma è vivace e giocherellone con la peculiarità di tollerare le temperature più basse visto l’abbondante sottopelo.
È molto curioso, non ama la solitudine e ha bisogno di stimoli e movimento.
Cure e aspettative di vita
Le orecchie di questo felino dovrebbero essere controllate con regolarità, in quanto più vulnerabili e soggette all’accumulo di cerume che basta pulire con garze e prodotti specifici.
Un regolare utilizzo di antiparassitari e un intervento tempestivo in caso di infezione e prurito può fare la differenza su complicanze a carico dell’orecchio medio e timpano.
Il gene all’origine della debolezza delle cartilagini auricolari e quindi delle orecchie piegate è autosomico dominante.
La condizione di omozigosi, cioè qualora siano fatti accoppiare due gatti Scottish Fold entrambi possessori di tale gene, comporta gravi problemi di salute.
È infatti una razza affetta da osteocondrodisplasia, una malattia genetica dominante che causa la progressiva deformazione delle ossa, delle cartilagini ossee e delle articolazioni.
Ai soci ANFI è vietato l’allevamento di questa razza e la Commissione Tecnica Centrale del Libro Genealogico non incoraggia l’allevamento di tale razza, visti i rischi di far nascere animali sofferenti con danni fisici permanenti nel perpetuare la ricerca di queste particolari caratteristiche fisiche.
È importante essere quindi consapevoli tramite un’attenta informazione delle problematiche legate a una razza felina o canina.
Prima di effettuare una scelta è consigliabile chiedere indicazioni ai Medici veterinari e agli allevatori certificati che nei fatti dimostrano di voler ridurre ereditarietà genetiche che compromettono la salute dell’animale, selezionando accuratamente i riproduttori, attenendosi agli standard di razza, senza estremizzare certi caratteri.
“Qualsiasi persona che seleziona un animale da compagnia per riproduzione, è tenuta a tener conto delle caratteristiche anatomiche, fisiologiche e comportamentali che sono di natura tale da mettere a repentaglio la salute ed il benessere della progenie o dell’animale femmina” secondo la Convenzione Europea per
la Protezione degli animali da compagnia, ratificata dall’Italia con la Legge n. 201/2010.
Lo Scottish Fold è un gatto con un’aspettativa di vita compresa tra i 12-15 anni.