Può capitare che il proprio cane, nel corso della sua vita, metta su qualche chilo di troppo e debba perciò perdere peso. D’altronde, esattamente come per l’uomo, uno stato di sovrappeso cronico ha conseguenze sia sulla salute sia sulla longevità dell’animale.
Troppi chili in eccesso, infatti, predispongono a una serie di patologie quali diabete mellito, artrosi, dermatosi, ipertensione, patologie cardiovascolari, neoplasie, patologie respiratorie, pancreatite, lipidosi epatica e patologie delle basse vie urinarie.
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Come aiutare il cane a perdere peso?
Il gold standard per combattere il sovrappeso/obesità è il trattamento dietetico abbinato ad adeguate modificazioni dello stile di vita del proprietario e dell’animale.
Al fine di stabilire la corretta dieta alimentare e le raccomandazioni nutrizionali da seguire, è fondamentale rivolgersi al proprio medico veterinario di fiducia.
Aumentare il livello di attività fisica
Tuttavia, oltre alla dieta, è fondamentale che l’animale aumenti il livello di attività fisica in maniera graduale, e che questa attività venga mantenuta non soltanto nella fase di dimagramento, ma anche e soprattutto nella fase successiva, per garantire il mantenimento dei risultati raggiunti.
Le indicazioni sul tipo e sulla quantità di attività motoria dovrebbero essere adeguate a ciascun animale e al suo proprietario, anche se le raccomandazioni generali suggeriscono come i cani abbiano bisogno di almeno trenta minuti di attività fisica al giorno, mentre i gatti di almeno tre sessioni da 5 minuti di gioco intenso.
L’attività fisica consente all’animale di perdere peso in maniera più armonica, aumentando la massa magra a discapito di quella grassa che a parità di peso brucia più calorie, oltre che migliorare la qualità di vita dell’animale.