Parto del criceto: ecco le fasi e i consigli del veterinario

I criceti sono animali molto prolifici e dopo lo svezzamento dovranno essere mantenuti singolarmente, uno per gabbia… di conseguenza, se non avete la certezza di riuscire a farli adottare da persone di fiducia, riflettete con calma su questa decisione!

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A cura di: Dott. Cristiano Papeschi

parto del criceto
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Il parto del criceto è piuttosto veloce e difficilmente il proprietario vi assiste, dal momento che la neo-mamma sceglierà le ore di massima tranquillità in casa (in genere il parto avviene di notte) e cercherà di mantenersi al riparo da sguardi indiscreti.

Il numero di nati per ogni parto si aggira mediamente tra i 5 e i 10 ed i piccoli nascono nudi, ciechi e sordi e sono totalmente dipendenti dalla madre.

Parto del criceto, quali consigli seguire?

Alcuni giorni prima del parto è consigliabile lasciare a disposizione della femmina del materiale morbido, come ad esempio pezzettini di carta da cucina, che lei utilizzerà per coibentare il nido e renderlo confortevole.

Dal momento della nascita fino a circa due settimane i piccoli non dovranno essere toccati e la cricetina non deve essere disturbata con manipolazioni o pulizie della gabbia, altrimenti potrebbe rifiutare la prole o addirittura ucciderla.

Lo svezzamento avviene intorno alle tre settimane e a quel punto i piccoli saranno in grado di alimentarsi da soli con il cibo che avranno già imparato a conoscere nei giorni precedenti, seguendo ed imitando la madre.

È fondamentale separare madre e figli entro e non oltre il primo mese di vita e alloggiare i giovani in gabbiette singole, onde evitare aggressioni e accoppiamenti indesiderati.

…e la gravidanza?

Dato che si  parlato precedentemente del parto del criceto, è bene conoscere anche qualche nozioni sulla gravidanza di alimentazione completa, abbondante e di buona qualità.questo piccolo roditore.

La durata media è di 15-17 giorni. Durante questo periodo la femmina non dovrà essere disturbata, possibilmente evitando anche di effettuare operazioni di pulizia della gabbia, di spostare gli arredi (giochi, nido, mangiatoia, ecc.), limitando al massimo qualunque manipolazione e situazioni di stress.

L’addome della futura mamma inizierà ad aumentare di gradualmente volume dopo la prima settimana come conseguenza della crescita dei feti all’interno dell’utero.

In linea generale, la cricetina non avrà bisogno di cure particolari, se non di beneficiare di un’alimentazione sana e di ottima qualità.

Naturalmente, sia nel momento del parto sia della gravidanza, se il proprietario dovesse notare che la cricetina abbia qualche problema, è fondamentale rivolgersi al medico veterinario.

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