Definizione
Riduzione dell’apporto sanguigno all’encefalo in seguito all’occlusione dei vasi sanguigni; può interessare sia il cane sia il gatto.
Eziopatogenesi
L’occlusione dei vasi sanguigni intraparenchimali dell’encefalo può avvenire per trombosi o embolia. La trombosi può essere dovuta ad emboli settici (come in caso di endocarditi, setticemie, meningoencefalite tromboembolica), metastasi neoplastiche o parassiti (Dirofilaria immitis, Angilostrongilus vasorum ecc.).
L’embolia è in genere iatrogena ed è una sequela della chirurgia; gli emboli possono essere costituiti da coaguli, grasso o più raramente aria.
Altre condizioni che possono determinare ischemia sono arteriosclerosi, vasospasmo, insufficienza vascolare e insufficienza cardiaca.
Le patologie vascolari possono essere secondarie a malattia renale cronica, iperadrenocorticismo non trattato, diabete mellito, ipotiroidismo, feocromocitoma. L’ischemia cerebrale è una condizione molto più frequente rispetto all’emorragia cerebrale.