Le patologie per le quali si eseguono vaccinazioni necessarie nel coniglio da compagnia, sia esso “nano”, di taglia media o grande non fa differenza, sono fondamentalmente due, ovvero la Malattia Emorragica Virale (MEV), che oggi purtroppo assume un’importanza ancora maggiore a causa della comparsa di una sua variante che si sta diffondendo rapidamente, e la Mixomatosi.
Rischio di mortalità senza le vaccinazioni necessarie nel coniglio
Quando uno di questi virus infetta il nostro animale, il rischio di mortalità è molto elevato ed in alcuni casi può avvicinarsi anche al 100%.
Poiché per queste due malattie non esistono delle terapie specifiche e risolutive che ne garantiscano la guarigione, la vaccinazione, insieme ad alcune altre attenzioni di natura “sanitaria” (come ad esempio la protezione contro i parassiti (artropodi) vettori soprattutto nella stagione calda), rappresenta il sistema più valido di profilassi.
Questo è, ovviamente, un discorso generale, in quanto la scelta di eseguire o meno una vaccinazione deve sempre essere concordata con il veterinario di fiducia, che valuterà l’opportunità o meno di intervenire in questo senso.
L’importanza della vaccinazione nel coniglio da compagnia