Oggi 29 giugno si svolge la sesta edizione della Giornata mondiale contro l’abbandono dei pet.
Si tratta di un’iniziativa nata in Francia promossa da Solidarité Peuple Animal, piattaforma di mutuo soccorso che riunisce più di 460 associazioni francesi per la protezione degli animali da compagnia, e poi diffusasi in molti altri Paesi.
La giornata scelta per questa ricorrenza non è casuale, perché secondo gli organizzatori l’ultimo fine settimana di giugno, che coincide con l’inizio delle partenze per le vacanze, corrisponde anche al picco degli abbandoni.
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Gli abbandoni in Italia e in Francia
Secondo i dati raccolti dal Ministero della Salute, i cani abbandonati che hanno trovato ospitalità in canili sanitari e canili rifugio di tutta Italia, con ampie variazioni in base alla Regione, nel 2022 sono stati circa 60.000.
Il totale degli ingressi è stato di 89.600, di questi però 20.357 sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
Per quanto riguarda i gatti quasi 76.000 sono stati accolti nelle diverse strutture e sottoposti a sterilizzazione.
Questi dati non tengono conto degli animali che sono entrati in canili e rifugi privati.
Legambiente, infatti, indica in oltre 71.000 i cani abbandonati nel 2022.
I momenti critici dell’abbandono
Pur essendo un fenomeno presente tutto l’anno, i momenti di picco sono rappresentati dal periodo che precede le vacanze.
La LAV indica che nel periodo estivo ha luogo il 25-30% degli abbandoni.
Nel 2022 la sola ENPA ha recuperato ogni giorno di luglio e agosto 83 cani abbandonati o ceduti.
Inoltre, per quanto riguarda i cani, anche l’apertura della stagione venatoria è un momento critico, dato che in questo momento circa il 30% degli animali è subito abbandonato in quanto giudicato non idoneo alla caccia.
Le ragioni degli abbandoni devono essere ricercate soprattutto in problemi economici dei proprietari, cucciolate indesiderate, spazi domestici ritenuti inadeguati, ripensamento sull’adozione/acquisto del pet e suoi problemi comportamentali.
In Francia, Solidarité Peuple Animal segnala che si registrano in media 300.000 abbandoni all’anno, pari a uno ogni 2 minuti, 720 al giorno.
Tuttavia, molti piccoli rifugi stanno chiudendo per mancanza di fondi e, con l’aumento degli abbandoni e il calo delle adozioni, molte strutture si trovano già sature.
La marcia delle crocchette
Come azione dimostrativa per sensibilizzare autorità e opinione pubblica, Solidarité Peuple Animal organizza il 26 giugno a Parigi un evento: una montagna di 720 animali di peluche tanti quanti sono, appunto, gli animali abbandonati ogni giorno – che saranno poi offerti “in adozione” ai passanti.
Inoltre, dal 29 giugno al 15 settembre è proposta la “Marche des croquettes”: una passeggiata solidale virtuale i cui iscritti si impegnano a camminare per un certo numero di chilometri, che saranno registrati e trasformati in pasti per cani e gatti ospiti di rifugi grazie a un partner commerciale.
La chiusura di questa “gara podistica” avverrà il 15 settembre a Parigi, in occasione della festa Woofest, dove cani e proprietari potranno partecipare a varie attività ludiche e sportive.
